lunedì 23 dicembre 2013

Claudio Di Scalzo: Fumettare a tutta Rolla o a tutta Manet





Claudio Di Scalzo

FUMETTARE A TUTTA ROLLA O A TUTTA MANET

In un post su Facebook, di un lettore di fumetti,leggo: Qualche mese fa ho pubblicato un’opera di Henri Gervex: "Rolla", qui su Facebook, e mi è stato chiesto se per caso fosse l'artwork di un videogame. Al netto della stupidata che fa ridere, significa che l’opera mantiene una modernità veramente sconcertante.  
                        
Questa predilezione con relativo equivoco  è molto indicativa. Un dipinto fatto per “piacere” sull’eros così come quello di Olympia di Éduard Manet fatto per essere “sgradevole” furono a pari non esposti perché rifiutati al salon nel 1878. Oggi, il gusto per il dipinto "Rolla" si sposa perfettamente con proposte da games?, da fumetto? Allora se il fumetto si rollizza il suo immaginario si fossilizza, su luoghi comuni, su topos logori, se invece, nel fumetto, si segue L’Olympia di Manet, allora il discorso cambia. La rappresentazione cambia. Può cambiare sempre restando in una proposta di albi e avventure con la tecnica propria di questo mestiere che è artigianato e arte. Perché allora  apparvero e appaiono, i Breccia, i Pratt, i Crepax, i Mattotti, i Milazzo, gli Ambrosini…  insomma l’arte pompier è cartellonistica, oggi valida per film di cassetta, per manifesti pubblicitari Armani con scultorei modelli, per i games giapponesizzanti ecc. ma è una linea dove il fumetto ed i suoi autori e sceneggiatori si consegnano ad una produzione seriale e industriale che alla lunga sradica ogni innovazione se non quelle accette ad un immaginario guidato  e ben indirizzato a fine esclusivamente di consolazione dei gusti di un pubblico, da sempre nutrito, dal facile consumo. 

Naturalmente, considerando l’epoca transmoderna, erede del post-moderno, il kitsch, la storia idealizzata nel monumentale dai pompier, può star accanto all’icona fondante l’arte, il web ci dice questo ognidì, però l’artista-artigiano fumettista, nel disegnare, e il pubblico nel leggere, deve conoscere la differenza tra Gervex e Manet, tra suggerire anche il nascosto nell’eros invece di limitarsi alla fica all’aria. 




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